Schema elettrico - Impianto di irrigazione quattro zone
Schema elettrico per impianto di irrigazione quattro zone, con uno switch a quattro canali per gestire il tuo impianto di irrigazione in modalità Smart.
L'implementazione dello schema, per la realizzazione dell'impianto proposto, non presenta particolari difficoltà, l'unica accortezza da tenere presente è quella riferita all'assorbimento delle elettrovalvole, dovuto alla corrente di spunto iniziale e successivamente dalla corrente richiesta per il normale funzionamento.
Proprio per questo, analizzando le varie elettrovalvole utilizzate in un impianto di irrigazione domestico, la corrente massima di spunto si aggira intorno ai 250mA (0.25A). Per sicurezza ho preso un margine del 20%, aumentando così per ciascuna elettrovalvola l'assorbimento a 300mA (0.3A), per un totale di 1.2A di assorbimento delle quattro elettrovalvole solo allo spunto.
Mentre la corrente di funzionamento si aggira intorno ai 145mA (0.145A).
Per questioni di sicurezza, non può certo mancare un magnetotermico da 10A modello S2011C-C4 a protezione da sovraccarichi e corto circuiti.
La tensione di alimentazione a 24Vac per le elettrovalvole, viene fornita dal trasformatore TS 40/12-24 C da 40VA, con installazione su barra DIN.
Il trasformatore utilizzato, è un trasformatore di sicurezza con protezione al corto circuito e adatto per il funzionamento continuativo. É l'ideale nell’alimentazione permanente di contattori, dispositivi elettronici come citofoni, videocitofoni, luminarie e fontane e, appunto, impianti di irrigazione.
La corrente massima che il trasformatore può erogare, alla tensione di 24Vac, è di circa 1.66A.
Con un margine ancora di 0.46A rispetto all'assorbimento ipotizzato per le quattro elettrovalvole, potrai utilizzare elettrovalvole con portata maggiore, oppure aggiungerne almeno altre due.
Ho preferito avere un certo margine per gli assorbimenti, forse potrebbe sembrarti eccessivo, ma i dati di targa del trasformatore e delle elettrovalvole, sono riferiti a un temperatura ambiente di 25°C che in estate viene abbondantemente superata.
In più, qualora si abbia la necessità di inserire tutti i componenti all'interno di un contenitore a tenuta stagna con grado di protezione IP65, ad esempio il modello GW40103C, lo scambio di calore verso l'esterno sarebbe ridotto a scapito della temperatura di funzionamento che potrebbe salire ulteriormente.
Se invece le tue esigenze, in termini di assorbimento fossero inferiori, puoi tranquillamente ridurre la capacità del trasformatore di alimentazione scegliendone uno con correnti minori, come ad esempio:
Se invece le correnti in gioco fossero maggiori, potresti utilizzare il trasformatore TS 63/12-24 C con una corrente massima di uscita di 2.6A.
Sui morsetti di ingresso 3 e 7 del trasformatore, sarà collegata la tensione di ingresso di 230V proveniente dal magnetotermico, mentre sui morsetti di uscita 10 e 14 riferiti al secondario del trasformatore, sarà presente la 24Vac che, attraverso i relè, andrà a comandare l'accensione delle elettrovalvole nei tempi da te impostati.
Se hai la necessità di utilizzare una tensione di 12Vac, potrai prelevarla dai morsetti 10 e 12.
La parte Smart di gestione delle elettrovalvole, viene gestita attraverso lo Switch Wi-Fi 4 Channel, che viene alimentato a 5Vdc attraverso un comunissimo carica batteria per cellulari. Ho scelto questo tipo di alimentazione, per non assorbire ulteriore corrente dal trasformatore nel caso in cui si avesse la necessità di utilizzare elettrovalvole con correnti di assorbimento maggiori.
Gli assorbimenti in corrente continua alimentando il dispositivo tramite micro USB sono:
La corrente richiesta di 332mA per tutti e quattro i relè attivi, andrebbe sicuramente a ridurre le possibilità di inserire un'altra elettrovalvola, motivo in più per alimentare lo switch con un carica batteria per cellulari.
Come sempre, rinnovo il mio consiglio, tutte le operazioni di modifica o realizzazione di un impianto elettrico, devono essere effettuate da personale qualificato.
Lo schema proposto è a titolo illustrativo, pertanto non mi assumo nessuna responsabilità per danni a cose e/o persone.
Materiale occorrente
Realizzato lo schema proposto, non resta che programmare lo Switch Wi-Fi 4 Channel, per impostare l'orario e il tempo per annaffiare il tuo prato o giardino.
I tempi di durata, variano da molti fattori, come ad esempio il terreno: se sabbioso, quindi più veloce ad asciugarsi, oppure argilloso, quindi più lento da asciugarsi, la temperatura esterna: se particolarmente afoso o umido.
Generalmente però possiamo affermare che almeno l'orario migliore per attivare un impianto di irrigazione è quello del mattino presto, così da lavare per bene il prato dalla rugiada della notte e da eventuali batteri.
Imposta quindi, l'accensione dell'impianto ad esempio alle ore 06:00 per una durata di 45 minuti. Nell'esempio ho programmato un solo relè di uscita, puoi impostare i restanti relè copiandone i tempi, oppure modificarli secondo le tue esigenze.
Apri l'App eWeLink, fai tap su Switch 4 canali, fai tap su "Programmazione" in basso a sinistra e per finire, fai tap su "Aggiungi".
Per il "Canale 1", imposta l'azione a "ON", imposta l'orario alle 06:00, fai tap su "Ripeti", imposta tutti i giorni della settimana, fai tap "Salva" e per finire fai di nuovo tap su "Salva" per terminare la prima programmazione.
Fai tap sul "+" in alto a destra, per impostare lo spegnimento dell'impianto di irrigazione alle 06:45.
In questo caso, imposta l'azione su "OFF", imposta l'orario alle 06:45, imposta tutti i giorni della settimana, fai tap su "Salva" e per finire fai di nuovo tap su "Salva" per terminare la seconda programmazione.
Ripeti, oppure imposta orari diversi per i restanti relè in maniera da programmare completamente le quattro zone dell'impianto.
In inverno o in situazioni più fresche, puoi disattivare tutte le programmazioni impostate per non abilitare l'impianto, facendo tap sui rispettivi pulsanti.
Schema elettrico
Nel dettaglio lo schema elettrico per la realizzazione dell'impianto di irrigazione a quattro zone.
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